I DETTI DI SAN NICOLA SAGGIO
Parlando di se stesso sovente affermava:
" Io sono un grandissimo peccatore e ho bisogno che il Signore usi verso di me tutta la mia Misericordia per salvarmi,confido in essa non ho timore"
Pregando per le necessità della Chiesa diceva:
"Signore voglio questa grazia: non voglio che la tua Chiesa e il tuo Popolo patiscono nessuna pena per i suoi innumerevoli peccati"
Riferendosi alle sue capacità diceva:
"Sono un povero oblato,ignorante e incapace di dare pareri e consigli....Sia tutto a gloria di Dio Benedetto"
In alcuni momenti di profonda unione con Dio:
"Signore ,Voi mi avete bruciato il cuore. Cosa volete da me? Io sono tutto vostro e Voi siete tutto mio"
Guardando alla Vergine Maria come modello di vita:
"L'anima mia è come un cervo assetato e non trova pace che nella preghiera e nell'orazione continua"
La sua sollecitudine e puntualità verso i poveri era tanta:
"Devo aspettare oppure devo andare a fare la carità per i poveri? L'impulso è grande. Io mi sento internamente sollecitare di servire i poveri"
Esortando alla fiducia nella provvidenza di Dio affermava:
"Abbiamo u Padre tanto benigno,cosa temi? Ama,spera e non dubitare che Dio libererà da tutte le angustie. Spera in Dio e stai allegro"
Insegnando con entusiasmo le prime verità cristiane affermava:
"Credo con tanta certezza i misteri rivelati che non posso minimamente dubitarne. Sono più certo dei misteri della santa Fede che di tutto ciò che vedo con gli occhi"
Nel rispondere a chi chiedesse il modo giusto per amare Dio diceva:
L'anima nostra è come una bilancia;quanto più si piega da una parte,tanto più s'innalza dall'alta.Umiliamoci:umiltà,umiltà,per avere più carità"
Pregando per i bisogni della chiesa eslamava:
"Signore, eccomi qui; fate di me quel che volete; vi raccomando la vostra Chiesa. Signore perdona al tuo popolo....Signore per i meriti di Maria"
Dialogando con i futuri sacerdoti li esortava:
"Studiate e pregate,ma più pregate,perchè S.Tommaso apprese più con l'orazione che con lo studio"
Poco prima della sua morte esclamava:
"Io ho sempresperato nella SS. Trinità, ed in essa spero terminare questa vita. Pregate per me Iddio benedetto,la Beatissima Vergine e San Francesco di Paola"